
Ciao amici,
per Natale,se volete preparare qualcosa di buono,preparate questa ricetta fornitami dal mio amico cuoco Giuliano di Giurdignano.
PITTULE
INGREDIENTI
1 kg di farina "oo"-un cucchiaio da pasto raso di sale fino(circa 15-20 gr)-1 panetto di lievito di birra fresco-1 cucchiaiio da the di zucchero-600 ml. di acqua circa-abbondante olio per friggere(il mio amico consiglia quello di arachidi)
ESECUZIONE
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con lo zucchero e il sale,unirvi la farina sino ad ottenere un impasto morbido.Lasciar lievitare l'impasto per circa due ore al caldo.
Adesso attenzione !!!!
Rimescolare un pò l'impasto,prendere una quantità d'impasto che stia in una mano,stringerlo e far fuori uscire tra il pollice e l'indice una pallina,che vi aiuterete a staccare con l'ausilio di un cucchiaio,immergendola subito nell'olio ben caldo.Cuocetene un pò la volta fino a completa doratura,mescolandole in continuazione.
Si dovrebbero ottenere delle frittelline più o meno tonde,che si fanno asciugare su carta assorbente e si servono subito ben calde.
Volendo si possono arricchire con olive nere,cavolfiori,capperi,ma le più buone secondo Giuliano sono quelle semplici che faceva sua nonna.
BUON LAVORO E BUON APPETITO
Giò Vilei
per Natale,se volete preparare qualcosa di buono,preparate questa ricetta fornitami dal mio amico cuoco Giuliano di Giurdignano.
PITTULE
INGREDIENTI
1 kg di farina "oo"-un cucchiaio da pasto raso di sale fino(circa 15-20 gr)-1 panetto di lievito di birra fresco-1 cucchiaiio da the di zucchero-600 ml. di acqua circa-abbondante olio per friggere(il mio amico consiglia quello di arachidi)
ESECUZIONE
Sciogliere il lievito nell'acqua tiepida con lo zucchero e il sale,unirvi la farina sino ad ottenere un impasto morbido.Lasciar lievitare l'impasto per circa due ore al caldo.
Adesso attenzione !!!!
Rimescolare un pò l'impasto,prendere una quantità d'impasto che stia in una mano,stringerlo e far fuori uscire tra il pollice e l'indice una pallina,che vi aiuterete a staccare con l'ausilio di un cucchiaio,immergendola subito nell'olio ben caldo.Cuocetene un pò la volta fino a completa doratura,mescolandole in continuazione.
Si dovrebbero ottenere delle frittelline più o meno tonde,che si fanno asciugare su carta assorbente e si servono subito ben calde.
Volendo si possono arricchire con olive nere,cavolfiori,capperi,ma le più buone secondo Giuliano sono quelle semplici che faceva sua nonna.
BUON LAVORO E BUON APPETITO
Giò Vilei
Ciao Gio'
RispondiEliminacomplimenti per il tuo blog e per le ricette-Proverò a fare le pittule
Ti saluto
Mery