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sabato 28 febbraio 2009

Tavola di San Giuseppe-Piazza-Giurdignano (Lecce)-cliccate qui per vedere il mio video


Ogni anno a Giurdignano si rinnova la tradizione delle tavole di San Giuseppe.
Descrizione tratta dal sito del Comune di Giurdignano
Le Tavole di San Giuseppe sono un'antica tradizione di cui Giurdignano vanta le origini. Esse affondano le radici nei grandi festeggiamenti religiosi medievali. E' un'atmosfera mista tra lo stile bizantino ed il barocco quella che accoglie il visitatore a Giurdignano in questi giorni di festa.

Ogni anno a Marzo, in occasione della Festa di San Giuseppe, è ancora viva l'usanza di preparare le "Tavole", un'originale forma devozionale che si rinnova, ogni anno, con identico spirito di carità e di sacrificio.

Le Tavole di San Giuseppe sono lunghe tavolate coperte da candide tovaglie, ornate di fiori e ceri accesi, con al centro un grande quadro del Santo. Su di esse, grossi pani circolari con nel mezzo un finocchio ed un'arancia e le pietanze della tradizione: "vermiceddhi" con ceci, pasta con miele e mollica di pane, verdura lessata, pesce fritto o stoccafisso in umido, lampascioni, ceci, cartellate e "purciddruzzi" con il miele, olio e bottiglie di vino.

Alcuni di questi cibi hanno un significato simbolico e rituale: la pasta e ceci, per i colori, rappresenta il narciso, tipico fiore primaverile; i lampascioni il passaggio dall'inverno alla primavera, il cavolfiore la verga fiorita di San Giuseppe, il pesce fritto il cristo, le cartellate le fasce di Gesù Bambino, lo stoccafisso era, un tempo, il cibo delle grandi occasioni.

Quando una famiglia devota decide di "fare la tavola" invita i Santi, da un minimo di tre (San Giuseppe, Gesù Bambino, e la Madonna, che deve essere una ragazza nubile) a un massimo di tredici ed in ogni caso sempre in numero dispari. San Giuseppe, a capo tavola, dà inizio al pranzo battendo un colpo di bastone sul pavimento; quindi con tutti gli altri assaggia ciascuna pietanza, segnandone la fine con dei colpettini di forchetta sul piatto, per recitare una preghiera.

Per ultimo, la famiglia consegna i grossi pani ai rispettivi  Santi che rispondono con un ringraziamento.

2 commenti:

  1. CIAO JON HAI FATTO UN OTTIMO LAVORO DEVO DIRE PERO' CHE VIVERE UN ESPERIENZA DIRETTAMENTE A GIURDI E' STATO MOLTO MEGLIO !! CORDIALITA' MANGIARE OTTIMO PAESAGGI STUPENDI E UN INFINITA' DI INGREDIENTI CHE RENDONO GIURDI UN POSTO DA NON DIMENTICARE. CIAO DA GIORGIO

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  2. Ciao
    grazie per i complimenti,son sicuro che ci sarà qualche altra occasione per trascorrere insieme San Giuseppe.
    Un abbraccio,a presto
    Gion

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